Una proposta per concludere l’anno


Fra due giorni, diremo addio al 2011 e sentiremo una volta di più le solite frasi fatte, tipo “anno nuovo vita nuova”, “buona fine e miglior principio” e simili.

Mi pare che sarebbe bello chiudere l’anno vecchio e iniziare quello nuovo, adorando Dio o in famiglia o con amici e pensando non tanto alla sua provvidenza passata e ai nostri buoni proponimenti per l’anno nuovo, quanto proprio a quello che Egli è. È importante essere riconoscenti a Dio e proporsi di fare meglio, ma è ancora più importante conoscerlo per potergli assomigliare.

Vogliamo provare a fare un piccolo elenco? E proporlo a chi sarà con noi alla fine dell’anno per favorire l’adorazione?

Il nostro Dio è...

... eterno. Senza fine e senza principio. Buono, giusto e santo da sempre.

... immutabile. Senza capricci, senza momenti di collera improvvisa e ingiusta.

... santo, senza peccato, puro, abita in una luce inaccessibile. Assolutamente separato dal peccato. Così puro che io posso avvicinarmi a Lui, solo coperta, nascosta, rivestita della giustizia acquistata da Cristo sulla croce. Il suo sangue ha pagato ogni mia iniquità.

... buono, di una bontà che non ha niente di umano, di egoista e autogratificante. Una bontà che non fa preferenze, che non è mai ingiusta, che non cerca il suo tornaconto, che è perfettamente equibrata con la sua santità. Buono al punto di avere, da tutta l’eternità, designato suo Figlio come Redentore e Salvatore di chi crede in Lui.

... giusto, perfetto, senza favoritismi, incapace di mentire, di preferire qualcuno a scapito di un altro, intollerante del peccato, ma pronto a perdonare chi riconosce il suo peccato, lo confessa e si ravvede.

... sapiente, depositario di tutta la sapienza e conoscenza. Quindi: onnisciente. Capace di vedere ogni cosa nella sua essenza e nella sua giusta luce, di scrutare ogni mio segreto. E quindi di giudicare, valutare tutto in modo perfetto. Quando un giorno giudicherà, nessuno potrà fare obiezioni.

... onnipresente. Capace di essere ovunque in qualsiasi momento, di non perdermi mai di vista.

... fedele. Mantiene le promesse eterne e non le rinnega mai. Le adempie al momento giusto.

... verace. Non ha detto, non dice e non dirà mai il falso.

... paziente. Non punisce immediatamente chi pecca, ma aspetta che si penta. Non  aspetterà, però, all’infinito.

... verificabile in vari modi. Nella meraviglia della sua creazione, nella Persona di Gesù che ha detto “chi ha visto me, ha visto il Padre” (Gesù, sulla terra, rifletteva le qualità e l’essenza del Padre) e nella sua Parola scritta.  

Perciò, alla fine di questo 2011, fermiamoci e ascoltiamo le parole ispirate di Mosè e di Davide: “Porgete orecchio... Magnificate il nostro Dio! Egli é la rocca, l’opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia. È un Dio fedele e senza iniquità. Egli è giusto e retto”  (Deutronomio 32:1-4).

“Io ti esalterò, mio Dio e mio re e benedirò il tuo nome per sempre. Il Signore è degno di lode eccelsa e la sua grandezza non si può misurare... il Signore è misericordioso e pieno di compassione, lento all’ira e di gran bontà...” (Salmo 145:1,3,8).

Un Dio così DEVE essere adorato!
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3 commenti:

  1. A star bene, signora. Sono d'accordissimo con quello che ci dice.

    Per la strada, per la gente. Peace.

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  2. Grande! bellissimo blog! penso proprio lo seguirò ;D

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  3. @ LowGmaN,
    Grazie del ben commento! Fallo leggere da altri.

    @ V RUS,
    Se hai messo in pratica il tuo proponimento, fammi sapere le reazioni.

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