Abbiamo parlato la volta scorsa di trucchi per perdere le
cattive abitudini. Eccone alcuni altri.
Cominciamo da quello più importante e utile, che non è
affatto un trucco: prega con tutta onestà che il Signore ti aiuti a cambiare.
Ho parlato di onestà, perché io stessa ho fatto, e ho
sentito fare, preghiere disoneste. Per esempio, quelle che cominciano con “se è
la tua volontà”, “sarebbe meglio che”, “vorrei tanto che, ma tu sai che la
carne è debole”. In altre parole, non cercare scuse. Se abbiamo capito che una
cosa è sbagliata, diamoci un taglio! Chiediamo al Signore l’aiuto per fare
quello che è giusto.
Prega e rileggi spesso i passi che ti hanno convinto della
necessità di un cambiamento. E ringrazia il Signore per anche il minimo
miglioramento, Dà a Lui la gloria dei tuoi successi.
Ma torniamo al pratico. Per esempio, alla convinzione della
necessità di alzarsi a un’ora ragionevole per non cominciare la giornata come
una gallina impazzita.
Una mia amica che si è fatta una lista delle ragioni per cui
un cambiamento in questo senso le avrebbe portato dei vantaggi. Li ha messi
nero su bianco e la cosa l’ha aiutata.
Alcuni suoi motivi erano: darò un buon esempio ai miei figli.
Avrò più tempo per leggere la Bibbia. La mia vita sarà più regolata. Avrò un
atteggiamento più calmo. Arriverò in orario al lavoro e agli appuntamenti e non
mi verranno le fresche se ci saranno degli ingorghi e dei rallentamenti nel traffico.
Se fai fatica a alzarti la mattina e a mettere i piedi fuori
da sotto le coperte (ora che comincia a fare fresco la cosa è normale!) i tre seguenti
passi, molto pratici, sono stati efficaci per me.
Uno, non regolare la sveglia in modo che suoni 15 minuti
prima del momento in cui dovresti alzarti. Mettila all’ora giusta. Quei 15
minuti di grazia sono molto pericolosi, perché rischi di riaddormentarti.
Regola la sveglia sull’ora in cui devi assolutamente alzarti.
Due, colloca quella famigerata sveglia lontano dal comodino
in modo che dovrai per forza alzarti per farla smettere. Se hai una di quelle sveglie
dal suono che diventa via via sempre più cattivo e insopportabile, tanto
meglio. Ti alzerai più celermente
Tre, vai subito a lavarti la faccia, o corri in cucina a
farti il caffè. Se dormi in un letto a una piazza, rifallo al più presto. La
tentazione sarà vinta e il tuo corpo piano piano si abituerà a un altro ritmo.
È anche utile chiedere a qualcuno di controllarti, con
gentilezza, ma anche con molta fermezza. Non sceglierti come referente un tipo
troppo comprensivo e pronto a “capirti”. Sapere che devi ammettere i tuoi
fallimenti potrà essere molto efficace.
Altra cosa importante: datti qualche piccola ricompensa. Che
ne so, una serata di evasione con tuo marito o un amica/o che non vedi da molto
tempo, la lettura di un libro che non riesci mai a inziare. Se sei a dieta NON
ti ricompensare con un gelato, e se vuoi toglierti il vizio del fumo, NON dare
neppure una tirata alla sigaretta di un collega. Certe ricompense sono
estremamente pericolose!
Non ti scoraggiare e persevera. Le vittorie si vincono con
la pazienza e la determinazione. Ripetiti il versetto: “Io posso ogni cosa in
Cristo che mi fortifica” e dà a Lui la gloria di ogni tuo miglioramento.
.
Nessun commento:
Posta un commento