Meglio un uovo oggi, che una gallina domani


Ho pensato a questo proverbio pieno di saggezza casereccia, guardando, su un canale della TV americana, un gioco che assomiglia un po’ al nostro AFFARI TUOI. Qui si può arrivare a vincere un milione di dollari e, cosa molto buona, il gioco dura meno del suo simile italiano ed è più sbrigativo nelle aperture dei pacchi.

Anche qui c’è un invisibile “cattivo” che offre somme consistenti a chi vuole interrompere il gioco e sceglie di smettere, tornando a casa, in ogni modo, con una bella sommetta. La suspence è provocata dal pubblico che grida, incoraggia e consiglia.

L’altra sera abbiamo visto una ragazza che andava alla grande scegliendo pacchi di poco valore. Alla fine del gioco, era rimasta con la possibilità di scegliere fra due pacchi da un milione ciascuno o tenere il suo. Non ha accettato una grossa somma, ha tenuto il suo pacco ed è rimasta con un centesimo.

Poveretta, l’ha presa bene dicendo che era solo un gioco, ma suppongo che, a casa, avrà avuto qualche ripensamento.

L’avidità è una bruttissima consigliera e l’amore del denaro, lo dice anche l’apostolo Paolo, “è radice di ogni sorta di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si sono trafitti con molti dolori” (1 Timoteo 6:10).

Una delle conseguenze peggiori dell’amore per il denaro è l’allontanamento dalla fede. Evidentemente si tratta della scelta di adorare il dio dei soldi, anziché Quello vero. La conseguenza terribile è: “Si sono trafitti con molti dolori”.

I credenti, di cui parlava l’apostolo, se mai lo erano stati, si erano fatti del male da soli, probabilmente danneggiando la loro famiglia, dandosi a spese pazze, e godendo per poco tempo i piaceri della terra. E con quale prospettiva per l’eternità?

Salomone diceva: “Meglio un piatto di erbe dove c’è l’amore, che un bue ingrassato dove c’è l’odio” e “Meglio poco con giustizia che grandi entrate senza equità” (Proverbi 15:16; 16:8).
 
Pensiamoci quando stabiliamo le nostre priorità. Non trascuriamo il privilegio di farci dei tesori nel cielo, piuttosto che sulla terra, come ha insegnato Gesù ai suoi discepoli. È anche troppo facile scegliere male.
.

Nessun commento:

Posta un commento